musica

Che genere preferisco...non saprei dopo il jazz passione che ho da oltre 20 anni ascolto quasi tutti i generi,adoro la musica Brasiliana,il fado,l'elettronica,il rock,la musica industriale Nine Inch Nails su tutti,ma mi rifiuto di ascoltare la musica cubana, e quella celtica.Questione di principio?No è propio che non la riesco a mandar giù;ci metto anche una certa musica Italiana commerciale che purtoppo in Italia ascoltano quasi tutti;mah!Sarà colpa delle radio che non fanno altro che martellare(le menti) con quella ...spazzatura?


Bellissimo brano




Finalmente...



La mia colonna sonora












Migrazioni Cristina Donà


E volare sopra campi sconfinati puntando a sud,poi toccare con le ali le tue ali senza andare giù.Devi credere che al mondo non c'è niente di impossibile.Se atterri nell'ombra ricorda la luce anche s'è nascosta.Pensa leggero, come un foglio leggero,assecondando anche le curve violente.Vola leggero su di un foglio leggero,la paura appesantisce la mente.Questo lo sai.Lo sai. E tornare ad osservare le montagne che si immergono,in un attimo planare sulle cime dove nascono fiumi limpidi allenati su un percorso inesauribile.Se resti nell'ombra rispetta la luce anche se è nascostaPensa leggero, come un foglio leggero,assecondando anche le curve violente.Vola leggero su di un foglio leggero,la paura appesantisce la mente,questo lo sai, lo sai.Se ti pèrdi ancora nei dettagli,allontanati dal tuo sentièro,La distanza spésso può aiutarti a capire ciò che serve davvero. Pensa leggero, come un foglio leggero assecondando anche le curve violenteVola leggero su di un foglio leggero,la paura appesantisce la mente.Torna leggero su di un foglio leggero e non voltarti indietro mai, lo sai.E volare sopra campi sconfinati puntando a sud.

Amo tutta la musica di Cristina Donà e questa la sento particolarmente mia.
"E volare sopra campi sconfinati puntando a sud,poi toccare con le ali le tue ali senza andare giù."...

Stefano Bollani straccia Chick Corea





Questo pezzo è come il buon vino,più invecchia e più diventa bello;la voce di Lisa Gerrard è unica...emozione pura.



Stupenda interpretazione di Maria Pia De Vito del brano più bello di Tim Buckley




Keith Jarrett

Il genio.Non ci sono altre parole per definirlo,anzi si è anche egogentrico,narcisista e deve essere anche di un'antipatia unica;ci sono migliaia di aneddoti su di lui,ma quando suona il suo piano è grande e unico.I suoi concerti sono basati sull'improvvisazione e infatti molti musicisti si sono trovati in difficoltà a suonare con lui,solo con Gary Peacock e Jack DeJohnette è riuscito a trovare una bellissima intesa.Il disco più bello è sicuramente The Koln concert,il disco di cui sono più affezionata è La Scala,ma si possono comprere tutti ad occhi chiusi.


Questo brano è tutto improvvisato.





Il trio



Con un'atro grande Jan Garbarek:il mio pezzo preferito



Jan Garbarek







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BRASILE









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David Sylvian


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E' uscito da poco l'ultimo lavoro di David Sylvian e l'ho trovato ancora piu' pesante del precedente Blemish, con le sue atmosfere claustrofobiche e minimalista senza quasi ritmica.Menafon è tutto questo all'eccesso,si salva solo la sua calda e suadente voce.Sarà la collaborazione con Christian Fennez già presente in Blemish che non và (troppo ambient).Mi vedo costretta a bocciare questo disco con grande dispiacere sperando di sentire nel prossimo album il Sylvian che tutti i suoi fan hanno amato.

Ludovico Einaudi

PhotobucketNightbook l'ultimo lavoro di Ludovico Einaudi è uno dei dischi più belli del 2009 anzi il più bello.
I suoi dischi sono come dei viaggi in posti sconosciuti pieni di atmosfere ma ultimamente l'ho sentito ripetitivo fino a questo disco.Infatti l'ho ascoltato quasi distrattamente per 3 secondi appena è cominciata la prima traccia "in principio"mi è bastato sentire le prime note per pensare:"Questo disco è un capolavoro".
Un album crepuscolare, "Un paesaggio notturno. Un giardino rischiarato dalla luce della notte." dice Einaudi: "Nightbook è un percorso, ogni brano è il capitolo di una storia, la sfaccettatura di un prisma, uno sguardo possibile sulle esperienze che appartengono al lato più onirico, più interno di noi stessi. La musica apre delle porte su mondi nascosti. Ascoltandola, ognuno può riuscire a entrare in contatto con le proprie emozioni profonde.”






Joshua Redman

A proposito di musica oggi ho riscoperto un cd che anni fà ho consumato:(Freedom in the groove 1996)di Joshua Redman bellissimo disco.Ho avuto il piacere di ascoltarlo anni fà a Roma al campidoglio (bei tempi quando Veltroni organizzava questi eventi gratis).Figlio del famoso sassofonista Dewey Redman,nulla a che invidiare al padre anzi per me ha un qualcosa in piu'.I puristi del jazz storceranno il naso ma fortunatamente non siamo tutti uguali. Hide and seek la traccia che apre l'album a mio parere la piu' riuscita
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1. Hide and Seek (5:36)
2. One Shining Soul (8:13)
3. Streams of Consciousness (8:53)
4. When the Sun Comes Down (7:15)
5. Home Fries (4:44)
6. Invocation (10:00)
7. Dare I Ask? (6:03)
8. Cat Battles (5:40)
9. Pantomime (7:27)
10. Can't Dance (5:09)

• Joshua Redman • soprano, alto & tenor saxophones
• Peter Bernstein • Guitar
• Peter Martin • Piano
• Brian Blade • Drums
• Christopher Thomas • Bass



Warner Bros. 1996







Italiane